Il riconoscimento al “testimone dello spirito agostino” è stato istituito dal consiglio dell’Associazione nel 2014 e viene assegnato a coloro che hanno saputo interpretare lo spirito del Collegio e dell’Associazione, rimanendone costantemente vicini.
Elenco dei testimoni dello sprito agostino
2014: Sante Pagotto, in Collegio dal 1945 al 1949, laureato in giusrisprudenza con il prof. Vittorio Scardovi con una tesi su I Controlli dello Stato sugli Atti.
Il premio gli è stato assegnato per la vicinanza e la particolare affezione mostrata negli anni nei confronti del Collegio e dell’Associazione.
2015: Franco Iacono (4 febbraio 1942, Forio – Isola d’Ischia).
Laureato in Scienze politiche nel 1964, parlamentare europeo, Presidente della Provincia di Napoli, Assessore Regionale ai Trasporti (a lui si deve la intuizione delle Vie del Mare), Sindaco di Forio e Presidente dell’Associazione «Napoli Capitale Europea della Musica». È protagonista/autore dei volumi Caro compagno (Marsilio-Fondazione Modigliani, 2005) che riporta la sua corrispondenza con Pietro Nenni e Ischia, la mia isola, volume che costituisce un’appassionata narrazione della sua terra dove ha ripreso, con metodi moderni, un’attività antica che lo ha portato, insieme ai figli, sulle terrazze a picco sul mare per sorvegliare i filari di vigne della sua Cantina di Pietratorcia.
Il premio gli è stato assegnato per la sua capacità generosa di fare comunità, di socializzare, di discutere passando con amabilità dalla politica al calcio, oltre che per la sua schiettezza e libertà nell’essere il testimone ideale dello spirito dell’Augustinianum.
2016: Giovanni Arcidiacono (Corigliano Calabro). Laureato in Giurisprudenza nel 1985 con il prof. Realmonte con una tesi dal titolo La eccezione di inadempimento, è da sempre l’animatore degli incontri di molti agostini residenti al sud, oltre che fautore della vivacissima chat agostina su whatsapp, e gran cancelliere della dieta dei Principi Normanni che si ritrovano tradizionalmente in occasione della Pasqua di ogni anno; l’Associazione gli ha assegnato il riconoscimento di «Testimone dello spirito agostino» per l’anno 2016 per la sua esuberante capacità di concretizzare e tenere saldi i rapporti di amicizia e solidarietà che testimoniano, oggi come ieri, lo spirito dell’Augustinianum.
2017: Pierandrea Caione. Studente dell’Augustinianum del anni 89-92, animatore della chat agostina e moderatore della bella dialettica che caratterizza il discorso ormai online, grande organizzatore di occasioni di incontro tra le generazioni disperse di studenti del collegio ma anche portatore di quello spirito di solidarietà che è uno dei cardini dello spirito dell’augustinianum.
2018: Francesco Valvo. Laureato con la prof.ssa Sofia Vanni Rovighi nel 1964 con una tesi intitolata L’Origine dell’Anima Umana Secondo Antonio Rosmini, ha insegnato filosofa a Milano mantenendo attaccamento all’Associazione alle cui assemblee ha partecipato ininterrottamente e affetto per il Collegio cui ha donato, tra l’altro, il segno tangibile dei suoi libri che hanno permesso la costituzione della Biblioteca dell’Augustinianum, oggi aperta a tutti gli studenti.